255
454
455
456
457
458
459
460
461
461a
454.
Anello nuziale
castone in oro, con chiave in oro a rilievo e una perla
di fiume applicata, Ø 2,3 cm, Cagliari, collezione Cocco.
La chiave, raffigurata sull’anello donato alla sposa, era simbolo
delle virtù domestiche e del buon governo della casa.
455.
Anello da fidanzamento
in oro, con raffigurazione di due mani che si stringono
(
maninfide
), Ø 2,3 cm, Nuoro, Museo della Vita e delle
Tradizioni Popolari Sarde.
456.
Anello nuziale “a fascia”
in oro, con applicazioni in filo ritorto e granulazione,
Ø 2,1 cm, Cagliari, collezione Cocco.
457.
Anello nuziale “a fascia”
in oro, con granulazione, Ø 2,5 cm,
Cagliari, collezione Cocco.
458.
Anello “a fascia”
in argento, con tre castoni in pasta vitrea, Ø 2,1 cm,
Nuoro, Museo della Vita e delle Tradizioni Popolari Sarde.
459.
Anello da fidanzamento e nuziale
in oro, con castone centrale in vetro trasparente
circondato da una corona di castoni in vetro colorato, Ø 2 cm,
Cagliari, collezione Cocco.
460.
Anello da fidanzamento e nuziale
in oro, con castone centrale in pasta vitrea blu circondato
da una doppia corona di castoni in pasta vitrea policroma,
Ø 2,1 cm, provenienza Orgosolo, Seneghe, collezione privata.
461.
Anello da fidanzamento e nuziale
in metallo, con castone centrale in pasta vitrea circondato
da una corona di castoni in vetro colorato, Ø 2,2 cm,
Nuoro, Museo della Vita e delle Tradizioni Popolari Sarde.
A seconda delle località questo anello veniva donato alla
fidanzata o alla sposa; ad Orgosolo era dono dello sposo e
veniva chiamato
aneddu de punta
. Il diverso numero delle
pietre, compreso tra sei e dodici, era indicativo della classe
sociale di appartenenza.