33 Sintesi sugli elementi architettonici e cultuali Due ipogei presentano una tipologia monocellulare (tombe I e IV), tre bicellulari (tombe III, V e IX), una tricellulare (tomba II) e tre pluricellulari (tombe VI, VII e VIII). Tutte queste tipologie planimetriche sono ben documentate nell’ambito dell’ipogeismo isolano, e perciò non è il caso di entrare nei particolari. Nonostante si avesse a disposizione un intero bancone roccioso da sfruttare, soprattutto in profondità, gli antichi scalpellini hanno deciso, per chissà quali ragioni, di limitarsi a scavi poco profondi. Infatti, come abbiamo evidenziato poco sopra, su un totale di 8 tombe, solo la II, VII e VIII hanno un buon sviluppo planimetrico all’interno della massa rocciosa. Un padiglione, generalmente di forma subrettangolare (tomba I), rettangolare (tomba IV) o trapezoidale (tomba II), precede l’ingresso agli ipogei, con la finalità di preservarli dalle piogge. Il padiglione presente nella tomba II protegge dall’umidità non solo il portello ma anche i motivi corniformi. Talvolta accade che il padiglione sia preceduto da un breve dromos, o corridoio a cielo aperto, come nel caso delle tombe IV e V. Di solo dromos sono invece dotati gli ingressi agli ipogei III, VIII e IX 155 . Alcuni portelli, quando sono integri, presentano rincassi per l’alloggiamento del chiusino litico. In certi casi, nello stesso ipogeo, i portelli scanalati sono più d’uno, come si è potuto osservare nelle tombe VI e VII. Anche la piccola nicchia presente nell’ipogeo IV mostra dei rincassi 156 . Fra gli elementi architettonici e decorativi realizzati nelle pareti dei sepolcri, vi sono le lesene (tombe VIII e IX) (Fig. 29), che imitano le strutture lignee delle case dei vivi 157 , il gradino (tomba III) e la 155 Portelli con padiglione preceduti da un dromos si trovano ad esempio nella tomba di Littoslongos-Ossi (MORAVETTI 1989, pag. 83, Fig. 1), nelle tombe A, V, XII della necropoli di Anghelu Ruju-Alghero, (DEMARTIS 1986) e negli ipogei II, III e VIII di Giorrè-S’Elighe Entosu-Cargeghe (MERELLA 2007, pagg. 29, 32 e 45, Tavv. 2-3 e 8). 156 Accessi con rincassi sono presenti in diverse tombe isolane. Si ricordano a mò di esempio gli ipogei I-II e XII di Giorrè-S’Elighe Entosu-Cargeghe (MERELLA 2007, pag. 64, Tavv. I-II e XII), Littoslongos-Ossi (MORAVETTI 1989, pagg. 83-84 Figg. 1-2), S’Abbadia IV (MELIS 2001, pag. 35), ecc. 157 Ipogei con lesene si trovano ad esempio a Sos Furrighesos, tomba VI (TANDA 1984, vol. I, pag. 41, Fig. 21) e XIV-Anela (TANDA 1984, vol. I, pag. 119, Fig. 101, 3), ad Anghelu Ruju, tomba XI e XXVII-Alghero (TANDA 1984, pag. 34), ecc.