come mio compagno, che non doveva opporsi a quanto ave-
vo stabilito.
Terminata la discussione, don Ignazio Piras ordinò ai suoi
servi di andare in cantina a spillare il miglior vino. Fu dato a
tutti da bere, e si chiacchierò allegramente per una mezz’ora.
Uscimmo dalla casa di don Ignazio per recarci in quella
del dottor Serra, dove ci fu offerto lo stesso trattamento.
La moglie del dottore, colla quale ero in confidenza,
m’abbracciò, e mi baciò sulla guancia, alla presenza di tutti.
Cambilargiu, ch’era al mio fianco, mi disse con una certa
amarezza:
– Vedo che sei proprio ben voluto nel tuo paese!
Uscimmo sulla via, seguiti dai nuovi barracelli e da molti
amici. Eravamo costretti a fermarci di casa in casa, poiché
ognuno voleva offrirci da bere. Una folla di curiosi ci veniva
dietro, e tutti parevano soddisfatti di vedere i due banditi, resi
maggiormente celebri dopo i recenti attacchi di
Nuzzi
e di
Monte Fenosu
.
A Pietro Cambilargiu davano solo il
benvenuto
; ma io ero
fatto segno a dimostrazioni affettuose. Tutte le donne del mio
paese, vecchie e giovani, venivano sulla porta per stringermi
la mano e per baciarmi, compiangendo il mio triste destino.
Ero vivamente commosso; mi pareva di sognare, in mezzo a
quella gente che mi aveva veduto nascere, o colla quale ave-
vo trascorso i più bei giorni della giovinezza.
Mi accorsi che quell’accoglienza affettuosa era una spina al
cuore di Cambilargiu. Egli mi camminava al fianco imbronciato
e riflessivo. Io, che conosceva la sua natura diffidente e sospet-
tosa, gli leggevo in fondo all’anima. Egli certamente supponeva
che i tanti amici miei non potevano essere che suoi nemici,
poiché volentieri avrebbero a lui teso un’insidia per concedere
a me l’impunità a prezzo della sua morte. Pensiero eterno del
bandito, che lo spinge a diffidare dell’amore, che altri nutre per
un compagno d’infortunio.
Finalmente ci separammo, poiché non era prudenza ri-
manere più a lungo in quel luogo, quantunque a Florinas non
vi fossero carabinieri, e don Ignazio avesse preso le debite
precauzioni, prima di chiamarmi in paese.
Barracellato di Florinas
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