arrivò a Cagliari con la flotta e, prima di ripartire per Barcello- na, ordinò nuove fortificazioni per la città. Nel 1409 Martino il giovane, re di Sicilia, sbarcò a Cagliari per combattere contro Guglielmo di Narbona; quest’ultimo subì una disfatta nella bat- taglia di Sanluri, ma il vincitore morì pochi giorni dopo. In se- guito, gli fu eretto un gran monumento nella cattedrale di Ca- gliari, dove le sue spoglie non rimasero però a lungo. Nel 1421 il re Alfonso di Castiglia, di ritorno dalla spedizione contro la Corsica, si fermò a Cagliari dove presiedette la seconda convo- cazione del parlamento nazionale dell’Isola; vi fece scalo nel 1432, quando partì per Tunisi. Nel 1476 la città e il porto di Ca- gliari furono assediati da Artale d’Alagón, figlio del marchese di Oristano. Nel 1492, sotto Ferdinando e Isabella, gli ebrei fu- rono scacciati dall’Isola e la loro sinagoga fu trasformata in una chiesa oggi conosciuta con il nome di Santa Croce; fu allo- ra che si istituì il tribunale dell’Inquisizione. Nel 1535, parten- do per la spedizione in Africa, Carlo V sostò con la sua flotta a Cagliari per qualche giorno. Nel 1619 il principe Filiberto Ema- nuele, figlio di Carlo I duca di Savoia, sbarcò nel porto di Ca- gliari. Il 12 luglio 1668 il viceré marchese di Camarassa fu as- sassinato in una strada del Castello di Cagliari mentre si recava al palazzo in carrozza in compagnia della moglie. Nel 1708 l’ammiraglio Lake arrivò davanti a Cagliari e il 13 agosto la città passò sotto il dominio della casa d’Austria. Nel 1717 Cagliari vide arrivare nel porto la flotta del mar- chese di Leida, inviato dal famoso cardinale Alberoni; la città fu assediata e rasa al suolo dagli Spagnoli, con 30 cannoni e 20 mortai; molti monumenti furono danneggiati, fra gli altri la torre dell’Aquila, in seguito parzialmente demolita; la città si arrese agli Spagnoli dopo 17 giorni di trincea; gli Austriaci ab- bandonarono Cagliari il 3 ottobre. Poiché con il trattato di Londra la Sardegna era stata as- segnata alla casa Savoia che doveva riceverla dalle mani del- l’imperatore d’Austria, nel 1720 si stipulò l’atto formale che la cedeva momentaneamente a questa potenza; la bandiera im- periale sventolò per tre giorni sul bastione della città di Ca- gliari. L’8 agosto il generale piemontese Desportes si presentò ITINERARIO DELLISOLA DI SARDEGNA 58